giovedì, gennaio 12, 2006

Che vergogna...

Ho scritto (meglio...iniziato) questo intervento la mattina dopo il Porta a Porta della sera dell'arresto di Fiorani (o della sera dopo)...sull'onda del disgusto. L'ho completato solo oggi, ma ho lasciato i "tempi" invariati...e ho pensato di mettere questa piccola prefazione per spiegare...buona lettura.



Che vergogna.
Nel solito salottino buono di Rai 1 ieri sera si è glorificato il sistema bancario italiano.
E tutte le persone conivolte sono tutte brave persone, il governatore della Banca d'Italia è una persona di grande spessore, impensabile che abbia avallato e coperto appropriazioni indebite.
Che vergogna.
Tutti a premurarsi di ribadire che il caso è isolato, che chi ha commesso dei reati deve pagare ma che NOOOO, niente di illegale è stato fatto dagli organi di controllo, che NOOOOO la politica non può intervenire per disturbare l'indipendenza del mondo finanziario, che NOOOOO Fiorani non si è comprato favori politici in cambio di aiuti economici.
Particolarmente comiche erano le posizioni del nuovo direttore generale della Banca Popolare Italiana (che ovviamente non poteva parlare della precedente gestione), di Luigi Grillo e del tizio della Lega.
Partiamo dal fondo: è appurato da fatti non smentiti che i voti dei membri della Lega nella commissione che doveva decidere sulle nuove norme di regolamentazione della attività di controllo del mondo bancario (trasferendolo a una authority e togliendola alla Banca d'Italia) e del mandato al governatore (rendendolo a termine, come è quello del governatore della BCE e del Presidente della Republica..., e non a vita come ora) sono improvvisamente cambiati dopo che Fiorani (amico fidato proprio del governatore) aveva comprato e salvato la banca dei leghisti.
Il rappresentante della Lega presente non ha fatto una piega, affermando che la scelta andava verso la strategia della grande banca del nord...ma secondo voi che c'entra con le regole che riguardano il governatore della Banca d'Italia?
C'entrano, c'entrano....eccome se c'entrano: Fiorani è amico di Fazio, Fiorani salva la banca dei leghisti, i leghisti salvano Fazio...non è evidente?
Dovrebbero tutti mettersi a ridere, e invece seriamente accolgono le spiegazioni come se fossero assolutamente ragionevoli e condivisibili.
Luigi Grillo ha addirittura ammesso candidamente di avere un conto alla BPI con uno scoperto di 58k€: ma come?!?!?
A me se vado sotto di 500 per più di 5 giorni mi perseguitano di telefonate...e a lui consentono di stare sotto di 58.000 euri senza fare un sussurro?
Ecco a voi il nuovo metodo di pagare tangenti....ti apro un conto, tu vai sotto di quanto decidiamo, io non ti rompo più le palle....tutto lecito e tranquillo, no?
E soprattutto...legale.
Arriviamo al nuovo direttore della BPI: addirittura lui si presenta con dei libroni, che fossero effettivamente quelli contabili o no non è dato saperlo perchè li ha sempre tenuti chiusi.
Di fatto servivano per dimostrare che certo, la situazione è sotto controllo....e tutti la possono vedere se vogliono.
E, indovinate un po', ha giurato e spergiurato che tutto va bene...e che doveva fare? Andare a dire che era meglio che i correntisti scappassero perchè la BPI rischia un crac della madonna?
Mah....che vergogna...

Scalfari ed io.

Credo che un po' tutti quelli che mi conoscono e tutti quelli (per ora un po' pochini) che leggono questo blog, abbiamo capito che la considerazione in me stesso non è propriamente bassa...ecco, spero almeno in parte mitigata da un po' di buon senso, e non sempre, però di certo il mio ego non si nasconde...
Da un po' avevo due argomenti che mi frullavano per il cervello in attesa del tempo e del modo di essere concretizzati in interventi sul blog, che in effetti (come qualcuno mi ha fatto notare) langue un po'.
Poi Sabato 7 Gennaio trovo Scalfari da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa e comincio ad ascoltarlo ed ecco che tira fuori pari pari i due concetti che volevo esprimere...uno dietro l'altro...praticamente esattamente come il avevo pensati...o dio mio...ma allora (a volte) penso anche delle cose giuste?
Beh dai..non ti allargare...diciamo che puoi dire che non sono proprio delle emerite stronzate...insomma: SCALFARI LA PENSA COME ME!!!!!
E ha ritenuto dire queste cose su una trasmissione nazionale!!
Ok Ok....mi immagino che a questo punto starete fremendo per sapere di che cosa cazzo sto parlando, per decidere se sono cose effettivamente ragionevoli o, per quanto citate da Scalfari, siano EFFETTIVAMENTE delle emerite stronzate.
Partiamo dal concetto più ardito (per le mie conoscenze e la mia esperienza): la differenza fra capitalismo produttivo e capitalismo finanziario.
Questa cosa doveva far parte di un intervento dal titolo "Io non sono comunista", in cui veniva sviluppata anche la tematica della pigrizia insita nell'animo umano...ne parlerò un'altra volta.
In pratica: chi ha dei soldi in mano, può decidere di fare due cose; o investe in maniera finanziaria, sul mercato mobiliare (azioni, fondi, futures, bond e quan'altro) o immobiliare (terreni, case...insomma il mattone) oppure crea una attività produttiva (mette su una ditta, assume gente, produce qualcosa e lo vende).
Al momento attuale i guadagni finanziari sono o tassati pochissimo o esentasse, possono sfuggire al controllo emigrando facilmente all'estero in paradisi fiscali, esistono percentuali di rischio minori o maggiori a seconda dell'operazione, ma si riescono anche a fare speculazioni "protette" da informazioni "giuste", e comunque una volta chiuso l'affare...stop, hai i soldi in tasca, il rischio c'era, prima...ma adesso è sparito.
Avete presente i milioni di euro ESENTASSE PER MERITO DI TREMONTI che Ricucci e compagnia hanno fatto sapendo in anticipo che Fazio aveva dato l'ok alla scalata Antonveneta e BNL?
Chi vuole mettere su una attività produttiva deve innanzitutto inventarsela e sperare che funzioni, cercare brava gente che lavori bene, pagare tutte le tasse possibili compresa quella su quanto ci guadagna, e poi avere il rischio come carogna sempre addosso perchè dovrà continuare a fare le cose bene se vuole continuare a guadagnare e pagare le tasse.
Ovviamente ci sono cose che non si possono cambiare, ma non sarà mica che la crisi produttiva italiana e un po' di disoccupazione nascano anche dal fatto che troppi soldi viaggiano nel capitalismo finanziario senza mai approdare in quello produttivo?
Non sarebbe più giusto tassare alla grande i guadagni ottenuti senza produrre niente e sgravare o detassare quelli di chi invece genera lavoro?
E in questo modo non si potrebbero pagare un po' meglio anche quelli che il lavoro lo fanno?
Scalfari parlando con Fazio ha detto che la sinistra italiana dovrebbe agire per riequilibrare lo stato di cose che adesso fanno prevalere la convenienza a investire nel mercato finanziario invece che in quello produttivo.
Questo mi fa pensare che le idee che mi frullavano per la testa non erano poi così irragionevoli o appartenenti al mondo dei sogni.
Chi vorrà commentare questo intervento....aggiungerà valore o meno alle stesse.
Il secondo concetto è molto più semplice, e anche, credo, condivisibile.
Parlando di etica relativamente ai recenti accadimenti che hanno coinvolto anche il lato "sinistro" della finanza, Scalfari si è meravigliato come il mondo cattolico non si inalberi a sufficienza contro chi ruba i soldi allo Stato e alla gente comune...
Il mio pensiero (che faceva parte di un discorso più ampio sul cattolicesimo, il mio rapporto con esso e le altre religioni e l'ipocrisia) era (condensando un po'): ma perchè la Chiesa, i vescovi, i parroci, Cielle e tutto il resto rompono tanto le palle a chi vuole usare il preservativo, a Dan Brown e a Harry Potter e NON DICONO FORTE E CHIARO CHE CHI RUBA I SOLDI ALLA GENTE VA ALL'INFERNO ANCHE SE NON VIOLA LA LEGGE ITALIANA (che ha depenalizzato il falso in bilancio, ricordo...) E CHE SONO DEI PECCATORI SCOMUNICATI?
Sarà mica che la cappella privata del nano portatore di benessere e l'abbazia dove Fazio si rifugiava ne verrebbero turbate e forse intaccate nell'umore?
Ne ho il vago sospetto..

Ecco qua, non so cosa pensiate di quello che ho scritto, e di quello che ha detto Scalfari.Non so cosa possiate pensare del fatto che io pensassi cose che poi Scalfari ha detto (ammesso che mi crediate).
Io mi sento contento.

mercoledì, gennaio 11, 2006

T9

Nonostante io sia un tecnologo accanito, informato e aggiornato, ci sono certe cose che non riesco ad accettare, con le quali mi interfaccio come se fossi un uomo del primo dopoguerra davanti alla televisione....un po' come mia madre e il video registratore...
I telefonini.
Non riesco proprio a vedere quegli strani aggeggi di diverse forme e con diverse possibili evoluzioni (a farfalla, a tartaruga, a orologio etc. etc.) come degli elettrodomestici tuttofare portatili. Per me rimangono e rimarranno per sempre dei telefoni.
Foto? Filmati? Navigare in Internet? Naahhh...un telefono rimane un telefono...
L'unica cosa che concedo a questo terminale di comunicazione ambulante è di essere mio tramite per messaggi brevi e semplici..i cosiddetti SMS..non so se ne avete sentito parlare (he he).
Ma siccome sembrava troppo stupido comporre i messaggi una lettera alla volta (cosa che aveva costretto gli ingegnosissimi esseri umani a inventarsi un codice abbreviato universale da far impalliddire i codici fiscali del mitico Salvi...avete presente TVUMTB?), ecco che ti inventano il T9, un intelligentissimo software che tenta di capire quello che volevi scrivere e ce lo mette al posto tuo, basta che schiacci in sequenza i tasti con le lettere giuste....
Come tutti gli intelligentissimi software fatti da comuni mortali (tipicamente stranieri) è tutt'altro che infallibile, e così dall'ineffabile T9 escono parole sbagliate o non escono parole comunissime...
Così ti capita di dare del voi ai tuoi amici, scrivere cose del tipo "Ieri in salvato pranzo"...insomma, farci la figura del ignorante..
E allora io mi vendico....
Sai che faccio?
Mi invento il gioco del 2006: far sbagliare apposta il T9 (tanto oramai lo sanno tutti che esiste) e far fare a LUI la figura dello scemo!!!
E così sbaglio APPOSTA i tasti e vedo cosa esce fuori...provateci..è spassosissimo...è come giocare con lo scemo del villaggio....e poi c'è da immaginare l'ignaro destinatario del messaggio...cosa penserà? Darà la colpa al T9? Riderà e sarà preoccupato?
ECCHISSENEFREGA!!!
L'importante è che mi diverto un casino io....