martedì, maggio 29, 2007

Nudo

Sono venuto da te
Nudo
Con i miei pochi pregi
E i miei tanti difetti
Sorridente

Sono venuto da te
Nudo
E non ho nascosto niente di me
Senza freni
Sorridente

E quando hai cominciato
A spegnere le cicche di sigaretta
Prima sulle mani
Poi sulle braccia
Poi le gambe, il petto, la schiena
Fino ad arrivare a spegnermele negli occhi
Ho continuato a sorridere

Continuerò a sorridere per sempre

1 commento:

Anonimo ha detto...

Le ferite esterne passano..e spesso non lasciano cicatrici.

Cio'che fa veramente male è quello che succede dentro..quello non lo dimentichi piu',per tutta la vita.

...."..e non è il male nè la botta
ma purtroppo è il livido".