mercoledì, giugno 21, 2006

26 minuti

Non avevo dormito molto, e ne venivo da un weekend fisicamente distruttivo...caldo umido, farro e fagioli, bruschette e coniglio...e vino, tanto vino...
Lunedì avevo saltato e avevo pure digiunato, vista la gastrite imperante che aveva turbato il viaggio di ritorno da quel di Lucca.
Lunedì sera cena quasi salutista, appetito-uguale-salute, crollato sul divano presto...
Martedì tutto normale, massaggio a fine giornata, vado a dormire un po' tardi dietro alle foto della comunione...
Oggi.
Puntuale arrivo in piscina, anzi, un po' tardi...che faccio? C'è poca gente, corsia libera o quasi...
Vabbè dai, faccio le prime 10 di riscaldamento belle tirate, poi se sto bene continuo..che ora è? Il quarto passato...16...che faccio? Continuo a tirare, e que serà serà...semmai mi fermo...30...metà strada...va ancora bene...43...e no..non posso mollare proprio ora, su...e spingo ancora...50..ultime 10...ce la faccio...ultime 2...scatto....tocco...mi fermo...via gli occhialini...26 minuti...cazzo....ce l'ho fatta..
1500 metri, 60 vasche, meno di 30 minuti.
Non sprecate tempo a cercare in Internet, niente di speciale. E' meno del doppio del record del mondo...un bel po' meno in effetti, ma niente che non possa fare chiunque nuoti con una certa continuità. Anzi: chi nuota seriamente (e magari è più giovane e sicuramente più bravo) facilmente ci mette 10 minuti di meno.
Ma è speciale per me.
26 minuti vuol dire qualche minuto meno dei miei precedenti tentativi, che erano sempre arrivati lì al limite, che mi avevano lasciato sempre nel dubbio: sopra o sotto i 30?
Oggi nessun dubbio.
Cazzo...26 minuti.
Yes..

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